Nella medicina tradizionale cinese e nella concezione medica indiana la sede dell'energia vitale è posta nell'intestino. Un intestino sano è il presupposto per un corpo sano.
Le moderne teorie mediche sempre più tendono a considerare il colon come un organo avente non soltanto una funzione meccanica e di completamento del processo digestivo bensì come un vero e proprio secondo cervello che elabora la vita interiore e di relazione della persona in un concetto di nutrimento che supera il solo fatto alimentare fisico; conseguentemente nel colon si accumulano “informazioni” che possono essere nutrimento o tossiche; se sono tossiche, accumulandosi nel tempo come residui corpuscolati avvelenano tutto il sistema. E' dimostrato che oltre il 70% delle tossine che invadono i tessuti proviene dal colon.
L'idrocolonterapia permette di eliminare questo devastante passaggio in circolo e permette di rimuovere direttamente dal colon tutti i prodotti tossici e batteri patogeni, ricostituire una flora batterica eubiotica, recuperare una normale attività peristaltica, riattivare la funzionalità immunitaria intestinale ed agire terapeuticamente sulle principali patologie correlate all'accumulo tossico connettivale.
L'idrocolonterapia rappresenta perciò uno strumento indispensabile per la ripresa di tutte le funzioni dell'organismo e un supporto al trattamento di diverse patologie sistemiche.
Indicazioni terapeutiche principali: stipsi cronica, flatulenza, diarrea, colon atonico e megacolon, parassitosi, colite cronica, diverticolosi, morbo di Crohn, allergie ed intolleranze alimentari, tossicità sistemica da esposizione a inquinanti ambientali e professionali.